Dopo averla portata al primo stadio, utilizzabile, ma ancora lontano dal risultato finale, ripartono i lavori. Per prima cosa cambio del manubrio. Si passa dal corna di bue standard della prima serie custom, ad una T-bar da 22mm cromata. La piastra per l'attacco del manubrio è stata sostituita. Invece dei due cavallotti originali con copertura di plastica si è installata quella della serie Florida in lega con la scritta Moto Guzzi incisa. Per poter mettere il manubrio però si è dovuto fresare uno scasso semicircolare sui lati della piastra perchè era troppo larga e toccava di lato. Fatto questo, si rimontano i cavi elettrici e dei comandi facendoli girare nel modo migliore, visto che rispetto al precedente, questo manubrio è molto più stretto.

Fatto questo si passa al faro e al cruscotto. Il faro presentava molti punti dove la vernice nera originale si staccava a causa della ruggine. Per recuperarlo e rifargli una sua dignità si è spazzolato via tutto, in modo da pulirlo bene, e poi verniciato color cromo dandogli l'effetto rovinato, in modo da farlo sembrare alluminio grattato. Stesso colore è stato scelto anche per il cruscotto, in modo da far risaltare le parti con un colore più chiaro e donargli un estetica più in linea col progetto finale.

Si passa ora alle frecce e al faro posteriore, tutto sostituito. Il faro posteriore, brutto e molto pesante è spesso causa della rottura del parafango, come in questo caso. Quindi, dopo aver sostituito i parafanghi con una coppia integra verniciati in argento, facciamo in modo che non si rompano più. Le frecce sono 4 bullet cromate con lente arancione con lampadina classica. Per il faro posteriore usiamo un Tech Glide cromato, dalla linea sottile sempre con lampadina, alleggerendo così il tutto. Le frecce anteriori sono montate sul reggifaro originale, in questo modo non rimangono troppo sporgenti e si perdono bene nell'insieme dei colori metallici del gruppo anteriore. Il faro posteriore monta sui buchi originali del parafango, mentre le frecce vengono montate con due staffette solidali al portatarga del faro. Sempre per non appesantire la targa viene montata nuda sul faro in modo da ridurre notevolmente il peso del gruppo ottico posteriore.
Il prossimo lavoro da fare è la sella, che va adattata e attaccata al telaio visto che proviene da altra marca e modello di moto